venerdì 8 gennaio 2010

Hey ci sono ancora!

Sì sì, non sono andato via.
Diciamo che sono stato un po' occupato e ho un po' trascurato il blog. Vacanze? Sì.

Mare o montagna? Nessuna delle due.
Ho fatto quello che volevo. E a questo servono le vacanze, no?
Quindi, e quest'anno ho veramente esagerato, ho scritto scritto scritto. Tutti i giorni, compreso Natale e Capodanno, Stepehen King docet. Saltando spesso i pranzi, ma con tutto quello che avevo mangiato nei giorni caldi, potevo permettermelo alla grandissima.

Ho concluso la prima stesura del primo racconto lungo (50.000 caratteri circa). E sto lavorando al mio primo romanzo, ma questa ormai è una costante da un anno a questa parte, che comincia a prendere una forma definitiva. Ormai i personaggi sono vividi e fatico ad allontanarmi da queste bestioline, e il mondo pulsa e vibra senza bisogno di interventi esterni...
Quindi un sacco di parole una dietro l'altra in questo mio periodo natalizio.

Per fortuna non mi sono solo abbruttito sulla scrittura. Il tutto è stato condito da delle ottime sessioni di attività fisica (ballo, tennis, ecc.) - Ci vuole equilibrio, santo cielo! ^_^

E poi devo leggere leggere leggere. Ho una montagna di mondi e di idee che aspettano di essere scrutati, libri che mi aspettano pazienti nella mia libreria. E per di più questo mese sono giudice di un concorso e ho un sacco di parti nati dalle menti di scrittori agguerriti che mi aspettano.

A proposito, ho finito proprio ieri Rivelazione (Revelation Space) di Alastair Reynolds. Uno degli autori attuali più osannati nell'ambito della Science Fiction brittanica. E sono soddisfatto a metà. Ci sono un sacco di belle suggestione, e un sacco di belle aspettative lungo il racconto. Ma le ultime cinquanta pagine mi hanno deluso. I personaggi si sono sgonfiati, Il gioco si è rotto. E in più ho notato la necessità di inserire pagine di infodump (informazioni fornite direttamente dal narratore e non mostrate dalla storia) per spiegare la storia. I personaggi, poi, arrivano a conclusioni dettagliate, così, solo grazie ad un intuito formidabile, senza avere gli elementi per poterlo fare. E la cosa mi ha fatto seriamente imbestialire.
Bo', in conclusione non mi ha entusiasmato come mi sarei aspettato. Forse un giudizio offuscato da un'aspettativa troppo alta nei confronti di un autore super osannato, non so. Ho comunque rimpianto i grandissimi finali di Asimov. Quelli che ti giravano in testa e ti legavano alla storia per mesi, anche dopo aver chiuso il libro. E qui, dopo aver chiuso il libro, si è, invece, spento tutto.
Forse sarò un nostalgico, ho forse amo un'altro tipo di fantascienza, bo' bo' bo'...

Va be', ho fatto anche la mia prima pseudorecensione, se così si può chiamare. Anno nuovo, d'altronde...

A questo punto ne approfitto per segnalarvi il concorso indetto da un mio amico di blogghe, di scrittura, di fantasia, di di di...

Stiamo parlando del secondo concorso più figo del web: il FUNCOOL

Leggete leggete. Un racconto in una frase. Stimolante ne?
Io partecipo! Non siate timidi, venite anche voi, è un gioco muy simpatico...

E infine... un semplice Buon Anno, ragazzacci!

6 commenti:

  1. Bentornato e buon anno nuovo!!!

    Ci si becca al fun cool, o dalle parti di certe antologie apocalittiche ;)

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  2. finalmente partecipi a un concorso serio! :)

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  3. @Matteo. Grazie mister anche a te. Sì sì, siamo sempre connessi!


    @Gelo. Quest'anno ho scritto un racconto serio e quindi ci voleva un concorso serio: punto a meta classifica. ^_^

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  4. pensavo fossi stato rapito da qualche Astronazi.
    Buon anno, compare.
    Fun coolizziamoci tutti, dai, che bello!!!
    :-)

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  5. @Misterecho e Valky. Ciao compagni di merende, un anno grandioso per tutti voi.

    Ma non è che adesso che è Regina dei Corti, la Valky ci snobba il Funcool? ^_^

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