mercoledì 28 ottobre 2009

I Corti



Avete mai provato a scrivere un racconto in 200 caratteri?

Per quanto mi riguarda, creare una storia con così pochi mattoncini, è cosa alquanto complessa. Ma debbo dire che insegna moltissimo. Vi consiglio di provarci, è un ottima palestra per allenare quella capacità sintetica che può poi tornarvi utile in elaborati a più ampio respiro.


Perché vi parlo di ciò?

Perché ho voglia di inserire il primo raccontino all'interno del mio blogus!

Quello che troverete là sotto, è uno dei tanti che ho inviato alla gara degli ultracorti di Edizioni XII. E visto che mi sono fermato alla soglia della finale, desidero spenderlo, dopo una piccola revisione, con voi tutti miei affezionati lettori!

Anche perché poi non sapevo che cosa scrivere, ed è un po' che non aggiorno il mio spazioncino di delirio. Se no che razza di blogger sono?


Ecco a voi una goccia di noir:


Cool Sex

Il sesso può anche essere noioso, riflettè lui. Le anche ondeggiavano molli.
Il letto cigolava agonizzante.
Lei immobile, occhi verdi persi nel buio.
- Basta, disse lui sudato.
E la rimise in ghiacciaia.
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Buona giornata!

sabato 17 ottobre 2009

La mia prima pubblicazione



Inaspettatamente, il noir batte tutti.

Sì perché, nonostante stessi aspettando la pubblicazione del mio racconto di fantascienza, Cieli d'Idrogeno, da un po' di mesi, (e questo avverrà a dicembre) l'esito di un altro concorso ha anticipato il mio approdo in libreria (che bello, parlo come uno scrittore del puro professionismo!).

Andiamo al sodo.

Un po' di mesi fa avevo scritto un raccontino psico-noir (ma che genere è? direte voi. Me lo sto inventando io!) per comparire anche io nell'elenco degli autori del sito Scheletri.com, uno simpatico sito di amanti dell'horror in tutte le sue salse. Film, racconti, libri, ecc. Da quel primo raccontino intitolato "L'ispettore Monk" si è poi sviluppato un raccontello (lungo circa tre volte di più) che ho reintitolato "L'ispettore Bonelli."

Fatto sta che, non trovando nessuno disposto a leggerlo, lo inviato a questo concorso indetto dalle Edizioni Montag.


Almeno loro sono stati costretti a leggerlo senza il bisogno di ricorerre alle armi da fuoco. Che lasciano sempre un puzzo terribile.

Risultato: non ho vinto, ma ho comunque ricevuto una segnalazione (non alla polizia, per fortuna) e il diritto a entrare in questa bella antologia.



Adesso ho anch'io il mio codice ISBN da giocare al superenalotto!

martedì 6 ottobre 2009

TreQuarti




Cinema, cinema e cinema.

Sono orgoglioso.
Perché sono stato partecipe di un progetto che ho visto crescere giorno per giorno, millimetro per millimetro. Ho respirato il sudore e il sangue delle prime difficili riprese. E ne sono stato coinvolto dando anche qualcosina in più rispetto alla sola interpretazione.
E oggi comincia ad avere i primi favorevolissimi riscontri.

Sto parlando di un film, un opera prima, per la precisione. Un lungometraggio generato principalmente dalla passione. Completamente autoprodotto dal regista: Roberto Longo.


Be' dovete vedere che cosa si può fare con il talento, ragazzi. Sì sì, i soldi servono. Ma il talento, la passione e la feroce determinazione sono il vero combustibile dell'arte. E questo lavoro ne è la prova lampante.

Dove potete vedere "TreQuarti"? Ve lo dirò a tempo debito.

A presto altre news, ma per ora cominciate a godervi questo articolo che parla del film e una piccola intervista al regista.



Questo è il trailer su youtube:




A presto