giovedì 27 gennaio 2011

Le cose che non mi erano mai capitate...



Tre cose che non mi erano mai capitate prima:

Vedere pubblicato un mio racconto è cosa che ho già vissuto, in qualche rara e fortunata circostanza.

Ma di mandare alle stampe una storiella scritta su un segnalibro non mi era mai riuscito prima. E, oltretutto, credo sia difficile che l'evento possa ripetersi nuovamente.
Quante stelle comete stampate nel cielo per mesi sperate di vedere in una vita, eh?

Di cosa sto parlando?
Trattasi dell’ Invasione degli ultracorti, un libricino simpatico degli infaticabili di Edizioni XII che raccoglie una bella ammucchiata di racconti di piccola taglia. E più precisamente di: 200, 900 e 1800 caratteri.
Caratteri non parole, badate bene.

“Spietati, irriverenti , bizzosi”, dice la quarta di copertina.

Il nuovo direttore editoriale della collana, un tal Raffaele Serafini, mai soddisfatto e sempre ricco di inventiva, ha avuto la brillante idea di abbinare per ogni copia del libricino - davvero gustosi i microracconti - uno dei dodici segnalibro possibili. Ognuno di questi cartocini graficamente incantevoli ha un raccontino bonus casuale stampato sopra (o sotto, dipende da dove lo guardate). Okkio, potrebbe capitarvi il mio Civilta Perdute.

Volete saperne di più?
Andate QUI


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Di partecipare a concorsi letterari mi era già capitato.

Ma di essere premiato attraverso Skype non mi era mai successo prima.
Fatto sta che il mio racconto cyberpunk (l'ho mandato a combattere un po' spesso il ragazzo) "Il giorno della cavalletta" si è piazzato al secondo posto del Concorso di Composizione Narrativa Cyberpunk - 7° edizione indetto da Cp2020 PBEM.
La premiazione è stata divertente debbo dire.
Uno può tenere i piedi sulla scrivania e le dita bellamente infilate nel naso, mentre viene annunciato il piazzamento del suo racconto. Un occasione unica e irripetibile!
Un bravo ai ragazzi che si sono, e continuano, a darsi da fare per un genere di nicchia come il CyberPunko.
Va be', per essere sinceri, i partecipanti erano solo sette, ma del mio secondo posto vado orgoglioso comunque! :)


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Infine.
Di partecipare alle pazze Gare Letterarie che impazzano per il web mi era già successo.

Ma di partecipare a una Gara Letteraria massiccia e potente come la ROYAL RUMBLE non mi era mai successo prima.
Se in questi mesi mi troverete strano, nervoso, facilmente irritabile, pallido e dimagrito, leggendo queste righe, capirete il perché.
Si esce cambiati per sempre da uno scontro titanico tra scrittori architettato in tal sifatta maniera.

Fate il tifo per me, mi raccomando.

Volete iscrivervi anche voi? Forse siete ancora in tempo.

Vado ad allenarmi...

mercoledì 12 gennaio 2011

E dopo aver preso l'influenza sono stato anche Memeizzato...


Ero un po' che non aggiornavo il Blog.(Orca, ormai inizio tutti i miei post così.)
E sarebbe ancora passato diverso tempo se non fossi stato... memeizzato.
Ma che stai a di', penserà qualcuno. Che poi è la stessa cosa che ho pensato io quando Il Gelidostellato mi ha mandato una mail dicendomi che mi aveva fatto quello che vi ho detto sopra.
Così, prima di chiamare il mio esorcista di fiducia pagato dalla mutua, ho dato un'occhiata al suo bloggo e ho avuto l'illuminazione:
Si tratta semplicemente di rispondere a qualche domanda sui libri e poi andare a rompere le balle a qualcun'altro obbligandolo al rito del questionario. In realtà la questione di fondo è più complessa, il meme nasce da una teorizzazione scientifica e filosofica; ma andate su wiki a cercare spiegazioni che se no qua la facciamo lunga.
Tornando al nostro punto. Il problema è che io non sono iscritto ad Anobi (in breve: una biblioteca virtuale dove inserisci tutti i libri che possiedi o hai letto), e scrivo rarissime recensioni. Quindi prima di rispondere a questo questionario librasco sono dovuto andare in giro per tutta la casa, bagno compreso, a scovare tutti i libri letti in quest'anno lasciati a sedimentare nei luoghi più impensabili.

Ma passiamo al dunque.

Togliamoci il peso del Meme, come dice quell'uomo lì.

Quanti libri hai letto nel 2010?

Bo'.
Iniziamo bene. Se ho fatto bene i conti, e non credo proprio, penso di averne letti solo 32.
Mi vergogno, lo so. Principalmente perché chi aspira a scrivere deve leggerne molti di più. E poi perché i miei amici scribbachini mi hanno quasi tutti doppiato.
A mia discolpa, posso solo dire che facendo anche l'attore non ho messo in conto tutti i copioni teatrali e cinematografici che ho dovuto leggere e il tempo dedicato anche a quest'altra attività artistica.
Ma devo leggere di più! Perlomeno il Meme è servito a rafforzare questa consapevolezza.

Quanti erano fiction e quanti no?

Tutti fiction a parte quattro libri.



Quanti scrittori e quante scrittrici?

Porca miseria.
Non vorrei sbagliarmi, ma non ho letto neanche un libro scritto da mano femminile. Escludendo i racconti presenti nelle antologie, naturalmente. E molti altri racconti online di autrici femminili che spesso incrocio, molto brave, tralaltro.
Anche a questo devo rimediare subito, perché nella mia libreria mi attendono diversi romanzi scritti da donne. Nei primi mesi di quest'anno devo leggerne almeno uno!
Altri propositi scaturiti dal potere del Meme, e vai!



Il miglior libro letto?

Questa è la domanda più difficile.
No, non ho dubbi. Non so se sono influenzato dal fatto che è anche l'ultimo libro che ho letto, ma Hyperion di Dan Simmons mi ha proprio conquistato. Per la sua complessità a tutti i livelli e le forti suggestioni capace di emanare. Una fantascienza di altissimo livello letterario.



E il più brutto?

Mi spiace dover rispondere a questa domanda.
Penso, E-Doll di Francesco Verso.
Ci sono passaggi interessanti all'interno del romanzo e anche alcune trovate suggestive. Ma, secondo il mio giudizio, l'errore principale risiede nella gestione della trama: poco efficace e stagnante, e nell'uso di uno stile a volte troppo fine a se stesso, ed esasperato. Ogni scrittore pecca, ma qui lo si fa troppe volte.



Il libro più vecchio che hai letto?

Crociera nell'infinito di A.E Van Voght
Il romanzo è composto da quattro racconti, tutti ambientati sulla stessa astronave. Il primo di questi (Black Destroyer) è stato pubblicato nel 1939.

Se prendiamo un romanzo vero è proprio, allora dobbiamo citare Universo (Orphans of the Sky) di Robert A. Heinlein.
Pubblicato nel 1941.



E il più recente?

Come già sottolineato di sopra: Hyperion di Dan Simmons



Quale il libro col titolo più lungo?

Cronaca di una morte annunciata di Gabriel García Márquez

Letto quasi tutto mentre ero sul set di un cortometraggio (5 ore ho dovuto aspettare!)




E quello col titolo più corto?


Dune di Frank Herbert



Quanti libri hai riletto?

Uno.



E quali vorresti rileggere?

Vorrei rileggere già Hyperion che ho appena finito.




I libri più letti dello stesso autore quest'anno?

Tutti a pari merito. :)



Quanti libri scritti da autori italiani?

(Ma non finiscono più queste domande?)

13



E quanti dei libri letti sono stati presi in biblioteca?

Neanche uno. La mia biblioteca è zeppa di libri in attesa.




Dei libri letti quanti erano ebook?

Non possiedo un lettore e-book. Ma ho letti due o tre introvabili in formato PDF.


+++

Bene, e adesso chi Memeizzo?

Non so se sono già stati Memeizzati, ma scorrendo i loro blog mi pare di no.
Al limite si arrabbieranno per lo sgarbo subito.
Eccoli qui:

Il mai stanco Silente, il buon Sciamano e la bella Valchiria.

Ho scritto di getto, sarà un post infarcito d'errori e zoppicante grammaticalmente, chiedo venia!

Questo è tutto. Vo a nanna!