martedì 29 settembre 2009

Ho gli occhi lucidi


Ancora una volta la scrittura scavalca il cinema. Mi rifaro più avanti con il cinema, lo prometto.

Scusate ma ho un'altra urgenza: ho in mano un contratto editoriale!


Sì, il sogno di tutti gli scrittori, proprio così. Lo sto rigirando tra le mani con gli occhi lucidi.

Non fraintendetemi, concretamente parlando non è niente di eccezionale. Non sto diventando né ricco, né famoso.

Qualche mese fa ho vinto, con un mio racconto di fantascienza (Cieli d'Idrogeno), insieme ad altri nove autori, un concorso indetto da una piccola casa editrice. "Il premio Menestrello" della Stranamore Editore.

Il premio consisteva appunto nella pubblicazione. Ma a differenza della maggior parte dei premi in circolazione, questa vincita possedeva il valore aggiunto di donare un vero e proprio contratto editoriale con tanto di royalties ai vincitori. Un classico contratto da scrittore, insomma.

E dopo pochi mesi è arrivato veramente, il contratto intendo.

E lo sto rigirando tra le mani, con gli occhi lucidi.

Non è tanto una questione di denaro. Probabilmente non riuscirò neanche a farci una colazione con i proventi delle vendite dell'antologia, ma è la soddisfazione di aver raggiunto un sogno che avevo fin da bambino. Pubblicare un racconto direte voi? Vicino, ma non proprio. Precisamente, mentre divoravo tonnellate di racconti di Asimov, la mia mente di fanciullo sognava di scrivere e pubblicare un mio racconto di fantascienza. Cosa abbastanza difficile in Italia.

E ora, un po' meno fanciullo di allora, eccheme qua...

Poi ci sono due cose che mi hanno stupito in questa vicenda.

La prima è questa. Il concorso era a tema libero e si dovevano inviare almeno due racconti di qualsiasi genere. Io ho inviato un noir e il mio "Cieli d'Idrogeno" Anche perché la mia produzione di racconti a quei tempi aveva raggiunto, pensate un po', il numero di... due. Se me ne chiedevano tre ero spacciato. ^_^)

Fattostà: ho vinto con il racconto di fantascienza in un concorso aperto a ogni genere, e questo mi ha stupito e fatto molto piacere.

La seconda cosa che ha generato dello stupore dentro di me è questa: l'ottimo rapporto che c'è stato tra scrittori e casa editrice, un bel lavoro di sinergia, uno scambio di consigli auspicabile quando si tenta di fare arte. Le piccole Case Editrici serie esistono, ragazzi miei. E io ne sono testimone. Ma di questo ne parleremo un'altra volta, ora sono stanchino. Se guardate l'immagine, c'è da dire che fanno delle belle copertine, ma non è quella della nostra antologia che si intitolera: Menestrelli nella rete e uscira in tutte (?) le librerie intorno a Dicembre 2009!

Per concludere: volete sapere qual era un altro mio sogno da fanciullo? No? va be' io ve lo dico lo stesso. Pubblicare un romanzo di fantascienza. E chissà magari un giorno...





giovedì 24 settembre 2009

HO VINTO USAM!


Avevo promesso di dare una notizia attoriale e una letteraria, ma gli eventi mi costringono a venir meno, subito subito, a questa promessa.


Allora, c'è un concorso che si svolge sul forum del sito di quei birboni di Edizioni XII: http://xii.forumfree.net/?f=4977583


Il titolo è USAM (Una Storia Al Mese) - Dove si possono postare i propri racconti. Questi poi rimangono per venti giorni a macerare sul forum e sono sottoposti al giudizio di tutti con relativa votazione. È molto interessante perché si ha un riscontro aperto del proprio raccontino e c'è la possibilità di modificarlo e corregerlo. E debbo dire che il livello dei racconti in gara è molto alto.

Alla fine dei venti giorni, una giuria segreta, composta da esperti del settore, stila una classifica dei cinque finalisti e il 23esimo giorno del mese viene proclamato il vincitore.

E come mai io vi racconto tutto questo?

Certo certo, lo so che lo avete già intuito: questo mese (settembre 2009), il racconto vincitore è risultato il mio: "Il Compromesso di Shelfar"

Se avete voglia di dargli un occhio:


E che cosa ho vinto?

Un copia dei mitici "Corti", un libercolo simpatico pieno zeppo di racconti brevi di alta qualità e un'intervista che comparirà sul sito di Edizioni XII.
Che chiaramente vi segnalerò.

Vado a riposare che stasera voglio provare l'emozione di "Minuti Contati"
Che cos'è?

Ve lo spiego un'altra volta! Bye

Ciao, ciao.




lunedì 21 settembre 2009

RACCONTI EROTICI


Allora, facciamo così: un post su Cinema, teatro e l'interpretazione in generale e un post sulla letteratura/scrittura.

Quindi oggi tocca... alla letteratura.

C'è questa simpatica iniziativa: http://www.writersmagazine.it/forum/viewtopic.php?t=6078

In sintesi vogliono creare un antologia raccogliendo 365 racconti di genere erotico. Uno per ogni giorno dell'anno.

Be' se vi capiterà di leggerla, nella pagina del 19 settembre troverete un mio racconto: METODI.

E se siete ancora più curiosi, e non avete voglia di aspettare il 2010, potete leggere meta racconto qui:

http://www.writersmagazine.it/forum/viewtopic.php?t=6500


E lasciare anche un commento se vi va.

Buona giornata.


Allora, facciamo così: un Post su Cinema, teatro e interpretazione in generale e un post sulla letteratura.

domenica 20 settembre 2009

Twisted Path


Comincio col segnalarvi l'interessante trailer di un film al quale ho partecipato e che attendo con ansia.

http://www.twistedpathmovie.com/

Trattasi di un movie che ho girato (ormai più di un anno fa) con un regista italiano (Federico Rivia) che vive e lavora a Hollywood da un bel po'. E oltre al mestiere di regista, si occupa e si è occupato di computer grafica su un sacco di bei filmoni americani. (vedi: http://www.imdb.com/name/nm2036781/), tra i quali anche il prossimo 2012 di Roland Emmerich che uscirà a breve nelle sale italiane.

In film è ancora in post-produzione, nel frattempo godetevi il trailer di questo thriller.

Sulla sceneggiatura non vi dico nulla. Lo so, sono un po' cattivello!

E in principio ci fu...


Sono un po' emozionato, devo dire.
È il mio primo post sul mio primo blog e mi chiedo: e ora che scrivo?

Vi parlo di me? E che palle! direte voi.
Be', ma allora perché uno apre un blog?
Io non sono molto bravo a fare recensioni. Non ho neanche grandi capacità d'analisi storica, sociologica, politica. E poi quelle attività le lascio a chi le ha scelte come professioni.

Comincerò col dire che il taglio di questo blog sarà molto molto informale (volevo provare il grassetto, allora funziona!).
E poi... ma chi se ne frega, tanto lo leggero solo io, quindi, parlerò di me e delle cosine che allietano le mie giornate: le mie gustose passioni. E magari ogni tanto mi scapperà qualche piccola riflessione.
Giusto per fermarsi, scendere dalla giostra e dedicarsi un po' di tempo; senza, tralaltro, sborsare una lira (Lo so sono euro, ma mi piaceva di più come suonava prima - suonare/lira - avete capito la battuta? hihihi!) per l'analista.
Un mio diario personale dentro il quale tutti potranno dare una sbirciatina, certo. Ma tanto mica vi dirò tutto quello che scorre e attraversa la mia vita, solo qualcosina... e ogni tanto (volevo provare anche il corsivo, evvai funziona!).