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martedì 16 febbraio 2016

Tre Racconti Brevi, brevissimi, bre...

Per riprendere un po' il filo del discorso...
Tre racconti brevi, anzi brevissimi. Piccole tappe del mio percorso formativo.


#IL PRIMO.

Pensate sia facile scrivere una storia in una frase?
Questo è stato scritto per un concorso, il FUN COOL del 2010 (wow, intanto il tempo se ne va...) Ideato da quel pazzo geniotto di Gelostellato, un blogger (vero, mica come me), scrittore, poeta, e adesso poi comincia anche a delirare in friulano e tante altre cose...
(adesso che ci penso è un po' che non partecipo. O non li fa più o non mi ha più invitato, maldido!)
Questo è il suo blog: Blog di GELO
Se volete vedere com'è un bellissimo blog scrittorio andate a farvi un giro!
Ecco il racconto:


A ognuno il suo menù. 

Mentre il vascello veniva trascinato nell’acqua bianca, agitata e spumosa, avvolto dall’abbraccio rabbioso del calamaro gigante, il capitano Achille Gorgoglio, con la faccia mitragliata dagli schizzi violenti e la bocca ancora permeata dal sapore deciso del fritto misto, malediceva la decisione di festeggiare il suo compleanno con un pasto diverso dalla solita carne secca e gallette.



+++


#IL SECONDO.


Compare sul segnalibro di una raccolta di micro racconti: Corti - Seconda Stagione - della compianta casa editrice EDIZIONI XII (Dovremmo essere anche qui intorno al 2010).
Sì avete capito bene, un racconto su un segnalibro. E ha dovuto superare anche una dura selezione per ottenere questo diritto! A quanti scrittori sarà mai capitato? :)
La sfida stavolta era scrivere un racconto in meno di 200 caratteri (caratteri, non parole.)


Tra l'altro ne esiste una versione in friulano tradotta sempre da quel personaggio di Gelostellato (sempre lui, mi perseguita.)
Per i più sofisticati: Friulan version


Ecco il racconto in italico, invece:


CIVILTA' PERDUTE

Venne scoperto il pianeta.
Gli archeologi esaminarono i resti della civiltà scomparsa.
I glottologi ricavarono il simbolo più ricorrente e battezzarono l’antica razza col nome di Coca Cola.




+++


#IL TERZO

Questo è un racconto Horror comparso su un libro pubblicato a scopo benefico (eh sì, anche io ho un cuore.) - È una raccolta di racconti neri promossa e curata dallo scrittore Paolo Franchini. Il ricavato è devoluto ad A.I.S.EA Onlus, l'associazione che raggruppa le famiglie italiane con figli colpiti da Emiplegia Alternante (meno di 500 casi nel mondo, di cui 40 in Italia).

365 Storie cattive




Tra l'altro, la raccolta è ancora acquistabile e ci sono anche tanti autori famosi e amici scrittori a farmi compagnia! Forza fate i buoni leggendo storie cattive!
Cliccate sul titolo per maggiori info.


Questo è più lungo, ben 380 parole! (Parole, non caratteri!) :)
Ecco il racconto:



Direzione: Tenebre.

 
Una Mercedes gli passò accanto rapida; venne inghiottita all’istante dalla galleria, un centinaio di metri avanti.
Federico guidava da un’ora, a ottantacinque chilometri orari costanti. Sole a mordergli le spalle e un sorriso insistente posato sulle labbra.
Fu il suo turno. Accese le luci di posizione ed entrò.
La roccia plasmata e domata dall’uomo si sostituì all’azzurro del cielo.
La vecchia Uno tossiva il suo disprezzo per una giusta pensione non goduta, mentre la voce ruvida di Springsteen donava il giusto sapore alla sua solitudine.
Avrebbe incontrato Monica, finalmente. Dopo tre mesi di occhi rossi e tasti percossi dall’eccitazione, l’avrebbe vista.
La temperatura si abbassò; l’illuminazione del tunnel perse mordente, fino al punto in cui si arrese. Buio pesto. Federico sbuffò, e accese gli anabbaglianti. La testa piena di colori era persa in un collage nevrotico d’immagini e fantasie.
Monica, Monica, Monica.
Una terza, gli aveva scritto, insieme alla solita carrellata di emoticon.
Dieci minuti dopo il freddo lo aggredì. Chiuse il finestrino. L’aria gelida lo riportò al nero silenzioso.
È lunghissima, constatò, mentre l’immaginazione sfumava.
Dopo qualche minuto il respiro si fece più affannoso. Spense l’autoradio e tese l’orecchio.
Nessun’altra macchina.
Rallentò.
Venti all’ora per quindici minuti: altro buio e silenzio.
Ma quanto è lunga!
Accostò. Prese fiato e scese.
Intorno a lui: gelo e tenebre. Nient’altro.
Osservò il fondo scuro del tunnel e fu percorso da un brivido. Mentre risaliva sull’auto, inghiottì la poca saliva rimasta. La gola: un deserto ruvido.
Un peso di piombo sull’acceleratore. Un’ora di battito accelerato e oscurità.
Due.
La spia della benzina ammiccò.
— Basta! — urlò.
Tre ore.
La macchina gorgogliò, spegnendosi. I fari puntavano sul nero.
Federico rimase immobile, incredulo.
Scosse la testa, scese di scatto e corse. Corse digerito dal buio.
Nulla.
S’inginocchiò, pianse e invocò Dio.
Ancora tremante, si rialzò e camminò. Per ore.
Quando le gambe gli morsero la testa, cadde stremato sull’asfalto. Brividi appiccicati all’anima.
Svegliami!
Poi la vide.
In fondo: una luce! Strisciò per raggiungerla.
Nel chiarore scorse una figura. Reggeva qualcosa. Oltre: immagini torbide, sotto un cielo fasciato di grigio e fuoco.
S’avvicinò, il cuore che martellava… e si bloccò agghiacciato.
L’essere deforme, mandibola sfatta, lo guardava con occhi vacui. Federico ebbe l’impressione che gli stesse sorridendo.
Sul cartello: Ciao, sono Monica, benvenuto a casa.




lunedì 24 ottobre 2011

Dark Resurrection Vol.0 e Fun Cool Vol.7



Dark Resurrection Vol.0 è stato concluso.
Nel mio solito ritardo è inutile dirvi che c'è stata un'anteprima al teatro Ariston di Sanremo. In una data del mese scorso.

Gli italiani possono fare film di fantascienza senza i soldi delle grandi produzioni?

Guardate un po' il risultato prodotto da gigantesca passione, costante determinazione e inventiva tutta nostrana.

Il flim è stato realizzato con sole ventisettemila euro e tanta tantissima buona volontà.

Ditemi un po' che cosa ne pensate.
Ah, nel Volume 2 (il volume 1 esiste già) avrò una spada laser tutte per me!






Per avere maggiori info andate sul sito di riferimento.




Altra notizia, Gelo ci riprova.

Sfida letteraria nella formula di una sola frase.
Fun Cool n.7
Tutte le info qua

Io ci sarò e voi?

mercoledì 30 marzo 2011

È tornato il FunCool




È tornato.
Di già?
Eh, sì.
Ma di cosa stiamo parlando?
Del FunCool, no?
Ah!

Bene, così almeno aggiorno un po' il mio blog.

Partecipate numerosi, mi raccomando.
Ma poi chimelofafare di fare pubblicità che così partecipavo solo io e vincevo primo, secondo e quarto posto, perché il terzo podio, Gelo se lo riservava a se stesso usando uno pseudonimo, o un semplice domino, per fingere che sono tanti i personaggi che frequentano il suo bloggus.

Dove?
Qua
E poi non dite che non ve lo avevo detto!

E quest'anno ci sono pure i punti Karma, che non servono per avere in regalo delle pentole, o dei bicchieri, ma... be' leggete voi... io devo andare a scrivere il mio racconto in una frase!

giovedì 27 gennaio 2011

Le cose che non mi erano mai capitate...



Tre cose che non mi erano mai capitate prima:

Vedere pubblicato un mio racconto è cosa che ho già vissuto, in qualche rara e fortunata circostanza.

Ma di mandare alle stampe una storiella scritta su un segnalibro non mi era mai riuscito prima. E, oltretutto, credo sia difficile che l'evento possa ripetersi nuovamente.
Quante stelle comete stampate nel cielo per mesi sperate di vedere in una vita, eh?

Di cosa sto parlando?
Trattasi dell’ Invasione degli ultracorti, un libricino simpatico degli infaticabili di Edizioni XII che raccoglie una bella ammucchiata di racconti di piccola taglia. E più precisamente di: 200, 900 e 1800 caratteri.
Caratteri non parole, badate bene.

“Spietati, irriverenti , bizzosi”, dice la quarta di copertina.

Il nuovo direttore editoriale della collana, un tal Raffaele Serafini, mai soddisfatto e sempre ricco di inventiva, ha avuto la brillante idea di abbinare per ogni copia del libricino - davvero gustosi i microracconti - uno dei dodici segnalibro possibili. Ognuno di questi cartocini graficamente incantevoli ha un raccontino bonus casuale stampato sopra (o sotto, dipende da dove lo guardate). Okkio, potrebbe capitarvi il mio Civilta Perdute.

Volete saperne di più?
Andate QUI


***

Di partecipare a concorsi letterari mi era già capitato.

Ma di essere premiato attraverso Skype non mi era mai successo prima.
Fatto sta che il mio racconto cyberpunk (l'ho mandato a combattere un po' spesso il ragazzo) "Il giorno della cavalletta" si è piazzato al secondo posto del Concorso di Composizione Narrativa Cyberpunk - 7° edizione indetto da Cp2020 PBEM.
La premiazione è stata divertente debbo dire.
Uno può tenere i piedi sulla scrivania e le dita bellamente infilate nel naso, mentre viene annunciato il piazzamento del suo racconto. Un occasione unica e irripetibile!
Un bravo ai ragazzi che si sono, e continuano, a darsi da fare per un genere di nicchia come il CyberPunko.
Va be', per essere sinceri, i partecipanti erano solo sette, ma del mio secondo posto vado orgoglioso comunque! :)


***




Infine.
Di partecipare alle pazze Gare Letterarie che impazzano per il web mi era già successo.

Ma di partecipare a una Gara Letteraria massiccia e potente come la ROYAL RUMBLE non mi era mai successo prima.
Se in questi mesi mi troverete strano, nervoso, facilmente irritabile, pallido e dimagrito, leggendo queste righe, capirete il perché.
Si esce cambiati per sempre da uno scontro titanico tra scrittori architettato in tal sifatta maniera.

Fate il tifo per me, mi raccomando.

Volete iscrivervi anche voi? Forse siete ancora in tempo.

Vado ad allenarmi...

venerdì 5 marzo 2010

Cinema genuino (il mio ^_^) e schifo letterario



Prima una News cinematografica!

TreQuarti di Roberto Longo, film indipendente dove sono protagonista e vincitore all'AVA GADNER FILMFESTIVAL come miglior film straniero, sarà presentato fuori concorso al festival per cortometraggi dell'associazione CinemAvvenire in Roma.
La proiezione avverrà durante la serata conclusiva del 12 Marzo alle 18,05.

E poi per tutti gli scrittori in linea.
È giusto che si sappia!
Beccatevi questa discussione che sta avvenendo nel blog di un collega scrittore e (Gelostellato), e che riguarda le boiate combinate da un Festival letterario-cinematografico (Premio Fantastique - Fantasy Horror Award) che sulla carta doveva essere una novità importante e coraggiosa nel settore e invece si è rivelata la più grossa presa per il culo dell'anno!

Siete finalisti anche voi? Fatecelo sapere!

Vai Gelo che ti faccio aumentare i link al tuo Blogghe, mi basta una birra media giù nelle Marche e siamo a pari! ^_^


Un buon weekend a tutti!

domenica 14 febbraio 2010

Sanguinario Valentino finisce il giorno di San Valentino!


Direttamente dal sito della Tela Nera, la comunicazione ufficiale.

"Rendiamo pubblici oggi i nomi dei due autori che hanno trionfato nella quarta edizione del SANguinario VALENTINO, il concorso per "Storie d'Amore andato a male..." organizzato da LaTelaNera.com in collaborazione con Edizioni XII.

La giuria, presieduta da Alessio Valsecchi e composta da Aurora Alicino, Luca Ducceschi, Gabriele Lattanzio e Massimo Muntoni, ha letto e vagliato tutti e 63 racconti iscritti al concorso decidendo poi di assegnare la vittoria e relativi premi in denaro a:

Andrea Viscusi, autore di Momento per momento
iscritto alla sezione PER LEI

Luigi Musolino
, autore di Sporcizia
iscritto alla sezione PER LUI

I due autori si portano a casa 200€ a testa e i complimenti dell'intera giuria.

Gli autori dei racconti ritenuti più validi e maggiormente rappresentativi dello spirito del concorso saranno a breve contattati per le operazioni legate all'inclusione delle loro opere in un ebook gratuito (in formato PDF ed ePub) che sarà distribuito sul web in collaborazione col sito eBookGratis.net.

Il concorso SANguinario VALENTINO come sua tradizione "salta" un anno e verrà riproposto nell'autunno del 2011.

Gli amici di LaTelaNera.com amanti dei concorsi letterari potranno comunque trovare occasione di gareggiare con altri scrittori nel NeroPremio (che riapre le sue iscrizioni dal primo aprile) e nel Una penna per Poe, che chiuderà le sue iscrizioni tra poco più di due mesi."


Bene. Si è conclusa la mia prima esperienza di giudice di un concorso letterario.

È stata una bella esperienza, faticosa, più che altro per i tempi stretti e una serie di impegni che si sono sovrapposti, ma parecchio interessante.

Stando dall'altra parte della barricata si diventa consapevoli di molte cose che da scrittori a volte trascuriamo. Banalità magari per noi, ma macigni nell'occhio di chi deve giudicare.
Un esempio? Si potrebbe cominciare dalla semplice impaginazione. Non puoi far leggere un racconto di 40.000 caratteri con un carattere astruso piccolissimo o con un carattere che necessita di due monitor per essere compreso; oppure con una punteggiatura e un salto di rigo tutto creativo.
Sì, è vero, chi legge può modificare il testo con il carattere e la dimensione che gli aggrada. Sistemare un po' l'impaginazione, insomma.
Ma far innervosire il giudice, che magari a saltato la sua partitella con gli amici per fare il suo dovere, prima di cominciare a leggere il tuo lavoro non è buona cosa.
La cura nella presentazione del proprio scritto indica già il grado di professionalità di quello che andrai a leggere e predispone bene chi deve esaminare con attenzione.
E poi un sacco di altre cose che non vi dico... perché il prossimo concorso lo voglio vincere io!!!! ^_^

Comunque giudicare è molto più difficile di quello che pensassi.
Perché sorge un conflitto con il tuo giudizio puramente soggettivo e ti chiedi in continuazione se è il caso di farsi contaminare da un qualche criterio oggettivo o universale, forzando e violentando il tuo personale concetto estetico oppure se è il caso di andare avanti come sai fare tu.
Poi ognuno di noi a le sue priorità. Io amo la storia, l'intreccio, la trama che girato l'angolo mi sorprende.
E c'è, invece, chi giudica l'originalità (cosa molto difficile da giudicare perché a livello teorico occorerebbe aver letto tutto, e suppore che abbia fatto lo stesso lo scrittore).
E poi c'è lo stile...
Insomma è tutto molto complesso, ci vorrebbero una decina di post per analizzare la cosa per bene... ma io devo andare a scrivere, ora! ^_^

Sono comunque felice alla fine dei giochi, perché i racconti vincitori rientravano nella rosa dei miei preferiti. E questa concordanza di giudizio mi consola parecchio. Forse un certo criterio di valutazione oggettiva esiste, in fondo in fondo.

Complimenti a tutti, il livello dei racconti era molto alto. Porca miseria quanti scrittori bravi ci sono!

Alla prossima... e stavolta giocherò anch'io!

venerdì 20 novembre 2009

Sanguinario Valentino



È un po' che non pubblico, vero?
Be', ragazzi qui ci sono un sacco di cose da fare. Un romanzone che mi sta prosciugando le energie (non lo sto leggendo, sto tentando di scriverlo, pazzo che non sono altro! Per quanto riguarda la lettura, invece, sto leggendo 4 romanzi contemporaneamente!), il racconto per finale della Fossa (qualcuno dirà: e che è? Robba da loggia massonica letteraria, vi basta?), un altro racconto di cui vi parlerò in futuro (forse), il ballo latino americano da perfezionare (avete presente Torsilio, sincopato, passitos e tutte quelle cose lì? ma che ve lo dico a fare!!!), la recitazione (comincia a mancarmi il palco, mannaia alla miseria), il tennis (che sport meraviglioso!), stirare (molto da perfezionare!)... a proposito cerco fanciulle volentorose nell'arte del ferro da stiro, ripago in poesie! ^_^

Cominciamo con il segnalarvi questo simpatico concorso letterario.
Bello il banner, vero?

Questo è l'info presa pari pari dal sito della Tela Nera gestito dal buon Valsecchi.
Attenzione che quest'anno ho sentito dire che i giudici sono mooolto severi! Quindi dateci dentro. Vincere dei bei soldini con l'utilizzo della creatività è sempre un bel piacere, su su cosa aspettate?

"SANguinario VALENTINO - Concorso per Storie d'Amore andate a Male
Il SANguinario VALENTINO è un concorso di narrativa per racconti di qualsiasi genere contenenti una "Storia d'Amore andata a Male".

Possono parteciparvi opere lunghe fino a 40.000 caratteri (spazi compresi), inedite (ovvero mai pubblicate su libri editi con codice ISBN) e non vincitrici di altri concorsi letterari.

Il concorso è diviso in 2 sezioni distinte.

- La sezione "PER LUI", dedicata a racconti che (nelle intenzioni dell'autore/autrice) sono maggiormente destinate a un lettore maschio.
- La sezione "PER LEI", dedicata a racconti che (nelle intenzioni dell'autore/autrice) sono maggiormente destinate a una lettrice femmina.


Per partecipare al SANguinario VALENTINO edizione 2009 è necessario leggere per intero il suo bando di concorso ufficiale.
Cliccate oltre per scaricare il bando del concorso SANguinario VALENTINO nel comodo formato PDF, oppure consultatelo on line su questa pagina.


Ogni autore/autrice può iscrivere da uno a cinque racconti, da inviare entro il 31 dicembre 2009.

Il costo di iscrizione è fissato a euro 15,00 per il primo racconto inviato (indipendentemente dalla sezione in cui viene iscritto), e a euro 2,00 per ogni racconto successivo al primo (anche se iscritto in una sezione differente).

Le iscrizioni potranno essere pagate tramite: Bonifico bancario, Paypal, Vaglia Postale, Assegno bancario non trasferibile, versamento su Conto corrente postale (tutti i dettagli per il pagamento sono presenti sul bando ufficiale del premio).


I vincitori di ogni singola edizione vinceranno 200€ messi in palio dalle Edizioni XII, la casa editrice partner del concorso.
Le migliori opere in gara, previa autorizzazione dell'autore/autrice, saranno poi raccolte in un ebook che verrà distribuito gratuitamente sul web."

In bocca al lupone!
E buon weekend a tutti!