Chi si è cimentato occasionalmente, per hobby o per professione, sa benissimo che recitare è un lavoro complesso e impegnativo... Ma avete mai provato a farlo appesi a un albero con una corda stretta intorno al collo. E per di più morti e poi rinati. :)
Ecco a voi un estratto di " A pezzi Undead Man" un film low budget girato qualche anno fa e distribuito in diverse sale italiane.
Vi avevo già parlato del mio contributo a questo film proprio qui: Dolcezza Extrema
Bene, dopo aver partecipato a diversi Festival come il Fantafestival di Roma, lo Sci-FI-London e il Transatlantyk Film Festival in Polonia, il lungometraggio pupazzoso ha suscitato l'interesse di una nota casa di produzione Americana: la TROMA Entertainment.
Il suo storico fondatore (insieme a Michael Herz), Lloyd Kaufman, creatore del cult movie The Toxic Avenger , ha annunciato che la space opera fanta-metal-musicale Dolcezza Extrema di Alberto Genovese verrà distribuita in tutto il mondo dalla sua casa di produzione underground. A luglio 2016 presenterà ufficialmente il film sul proprio canale on demandhttp://watch.troma.com/ con un titolo nuovo: Sick Sock Monsters from Outer Space. Ideato appositamente da Troma per il mercato estero. L’uscita in Blu-Ray è prevista invece per la fine dell’estate.
La mia voce farà il giro del mondo, guys! Se non avete ancora visto quest'opera fantasmagorica e psicotropa è il momento giusto!
Cliccate qui sotto per vedere il trailer del film nel canale youtube della Troma:
Un film di Fantascienza che ha per protagonisti solo pupazzi, questa è l'ultima follia di ALBERTO GENOVESE. Regista e grande appassionato di film di genere e cult-trash a partire dalla serie B fino a giungere all'ultima lettera dell'alfabeto.
Per chi è appassionato di film di genere vi consiglio il suo blog ricco di attente e appassionate recensioni. (Cliccate sul nome e sarete re-indirizzati alla sua pagina)
Personaggi pupazzosi, dicevamo, folli e parecchio sopra le righe. Un viaggio psicotico e allucinante senza alcuna concessione al facile intrattenimento commerciale.
E ci risiamo, dopo aver interpretato il cattivone nel suo primo film : "L'invasione degli Astronazi" di cui ho parlato qui, Genovese ha avuto il coraggio di richiedere la mia collaborazione. No, non mi travesto da pupazzo, presto solo l'ugola. Fornisco il mio modesto contributo a codesta schizofrenica orgia visiva dando la voce ad alcuni personaggi e in particolare a uno dei personaggi principali: Il medico di bordo, FRIPPH
Un Dottore che ha smarrito parte dei sacri insegnamenti di Ippocrate.
FRIPPH!
Il lavoro di Alberto sta ottenendo un'ottima impressione nell'ambiente underground e qualche buon riconoscimento. IL BUIO IN SALA , un Blog molto seguito scritto da un appassionato di cinema, ad esempio, ha conferito al film il premio come miglior Trash d'autore del 2015!
Il regista si merita questa positiva accoglienza. Sia per il grande impegno e la passione che mette nei suoi lavori, ma soprattutto per il coraggio e i picchi di originalità che è riuscito a creare in un'opera fuori da ogni canone. Anche se non sempre facile da fruire, bisogna dirlo.
Di seguito qualche link per approfondire:
Volete una recensione in grado di spiegarvi il film meglio di quanto sia in grado di fare io?
Eccola: NON SOLO GORE
Avrei dovuto scriverlo con qualche giorno d'anticipo, ma sono stato travolto e trascinato da una cariola d'eventi improvvisi e non, e quindi...
Stasera (Martedì 12/03/2013) al cinema Arcobaleno in v.le Tunisia a Milano. Ore 21.00. Ingresso gratuito: nella modalità di chi prima arriva prima alloggia, un bel western-horror-commedy in cui ho fatto la mia piccola porca particina!
Sotto tutte le info del caso:
"Il film "A pezzi Undead men" sarà presentato alla multisala Arcobaleno Film Center di Milano martedì 12 marzo alle ore 21. Prima della proiezione, alle 20,45 ci sarà un incontro con gli autori del film. Saranno presenti le attrici Dafne Niglio, Marta Mazzi, Deborah Morese, Laura Locatelli, gli attori Massimo Muntoni, Tommy Massara, Mauro Negri e i registi Alessia Di Giovanni e Daniele Statella. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Non è possibile prenotare il posto quindi occorre essere puntuali o arrivare qualche minuto prima.
Ecco una scheda del film http://www.mymovies.it/film/2013/apezziundeadmen/ Torna il cinema western con la commedia horror “A pezzi-Undead men” prodotta a low budget da Creativecomics e diretta da Alessia Di Giovanni (scrittrice per Sperling&Kupfer, Tsunami e regista) e Daniele Statella (fumettista per Bonelli e regista di corti). Il film si presenta come una commedia al femminile dai connotati horror e dall’atmosfera da fumetto ma è anche un sentito omaggio al cinema western.
Il film è scritto da Alessia Di Giovanni con Andrea Cavaletto (sceneggiatore di cinema e di Dylan Dog). Il protagonista del film è Marco Silvestri noto comico del duo Pali e Dispari di Zelig accanto a Elena Di Cioccio (Le iene su italia Uno, La Mala Educaxxion, La7d), Dafne Niglio, Marta Mazzi, Diego Pagotto (Faccia d'angelo, Sky, L'uomo che verrà di Giorgio Diritti), Deborah Morese (Bim bum bam su Italiauno e doppiatrice) e molti altri. La canzone del film "My Misery" è degli Extrema e il chitarrista Tommy Massara interpreta il ruolo di uno dei protagonisti.
La colonna sonora è affidata al maestro Manuel De Sica, autore di innumerevoli colonne sonore del cinema italiano, da Risi a Steno passando per Soavi con Dellamorte Dellamore. Agli effetti speciali infine c’è il mago dell’horror Sergio Stivaletti, una vera garanzia per i fan del genere.
Torna il cinema western con la commedia horror “A pezzi-Undead men”
prodotta a low budget da Creativecomics e diretta da Alessia Di Giovanni
(scrittrice per Sperling&Kupfer, Tsunami e regista) e Daniele
Statella (fumettista per Bonelli e
regista di corti). Il film si presenta come una commedia al femminile
dai connotati horror e dall’atmosfera da fumetto ma è anche un sentito
omaggio al cinema western. Il film è scritto da Alessia Di
Giovanni con Andrea Cavaletto (sceneggiatore di cinema e di Dylan Dog).
Il protagonista del film è Marco Silvestri noto comico del duo Pali e
Dispari di Zelig accanto a Elena Di Cioccio (Le iene su italia Uno, La
Mala Educaxxion, La7d), Dafne Niglio, Marta Mazzi, Diego Pagotto (Faccia
d'angelo, Sky, L'uomo che verrà di Giorgio Diritti), Deborah Morese
(Bim bum bam su Italiauno e doppiatrice) e molti altri.
La colonna sonora è affidata al maestro Manuel De Sica, autore di
innumerevoli colonne sonore del cinema italiano, da Risi a Steno
passando per Soavi con Dellamorte Dellamore. Agli effetti speciali infine c’è il mago dell’horror Sergio Stivaletti, una vera garanzia per i fan del genere.
Bene amici piemontesi e dei dintorni vari, volete vedermi recitare in condizioni estreme senza spendere una eura?
Andate a vedere questo film di genere: horror-western, mica cazzi. E vi sfido a riconoscermi in versione zombesca! :)
"Il film "A pezzi Undead men" sarà presentato in anteprima nazionale alla multisala Cinelandia di Casale Monferrato martedì 19 febbraio alle ore 21.
L'ingresso è gratuito ma occorre obbligatoriamente prenotare il posto contattando questo indirizzo creativecomicsvideo@gmail.com
indicando il numero di posti che si intende prenotare. La sala 3, la più grande, dispone di 253 posti numerati.
Nelle settimane successive il film sarà proiettato in altre sale del nord Italia ma a pagamento.
Erano sei anni che mancava all'appello, ma finalmente l'"Alienante Film Festival" una delle manifestazioni più cult nel sottobosco del cinema a zero budget sarà di nuovo in scena a Milano, e più precisamente il 29 Ottobre alla Casa Loca, in Viale Sarca 183. Nata come manifestazione a supporto dell'omonima fanzine cinematografica che ha purtroppo chiuso i battenti nel 2005, L'AFF ha dato spazio, in 5 edizioni (dal 2000 al 2005) ad un concorso di cortometraggi indipendenti tra i più apprezzati dagli amanti del genere horror, ospitando le opere di filmakers cult come Piero Cannata, Roger Fratter, Gabriele Albanesi e Alex Visani, quest'ultimo ospite dell'odierna edizione investe di scrittore, il regista umbro presenterà infatti un saggio sul cinema horror dal titolo "Illusioni Svelate" scritto in collaborazione con Alessandro Pedrazzi. Ma oltre al concorso per cortometraggi il festival avrà anche un ghiotto programma con la proiezione di due lungometraggi indipendenti, si parte alle 17,00 con il sanguinolento "Morituris" di Raffaele Picchio, che narrà gli atroci delitti di un gladiatore resuscitato direttamente dall'antica Roma, alle 20.00 è la volta de "L'invasione degli Astronazi" folle progetto di Alberto Genovese che mescola invasioni aliene, satanisti, gangster e nazisti in quello che è stato definito "il primo kolossal realizzato senza soldi". Nel corso della serata lo scrittore Luca Ducceschi presenterà la sua raccolta di racconti horror intitolata "In questo libro c'è il diavolo", a seguire la proiezione dei cortometraggi selezionati e relativa premiazione. La versione 2011 dell'Alienante Film Festival si prospetta decisamente interessante per chi ama il cinema underground, un'occasione anche per Milano di scoprire le future leve del cinema horror tricolore, genere che stenta sempre più di emergere nel panorama della settima arte ma che, nel sottobosco underground, è più vitale che mai. ALIENANTE FILM FESTIVAL 2011 Sabato 29 Ottobre 2011 www.alienante.it CASALOCA viale sarca 183 milano info@casaloca.it 02 87396844
Undead Men sta arrivando, manca pochissimo. Intanto accontentatevi di un po' di antipasto.
Che cosa? Il film dove faccio il morto, ma vivente, che diamine!
Notizie di servizio! Se passate da quelle parti...
"Presentazione del trailer e di una scena in anteprima.
Il 10 marzo ore 16,00 Alessia Di Giovanni e Daniele Statella saranno presenti con il protagonista del film, Marco Silvestri, con il mago dell'orrore Sergio Stivaletti e lo sceneggiatore Andrea Cavaletto alla tavola rotonda "25 ANNI CON L'INDAGATORE DELL'INCUBO" A Milano, nella sala della Provincia (via Corridoni 16) in occasione del Dylan Dog Day, nel contesto della manifestazione Horror & Motion.
Venerdì 11 alle ore 10,30 invece sarà indetta una conferenza stampa per i giornalisti presso la Sala giunta del Comune di Vercelli e alle ore 11,30 si terrà un incontro aperto al pubblico con i registi, Dafne Niglio, Marta Mazzi e Sergio Stivaletti presso la Sala della Bibblioteca Multimediale ITC Lanino di via Verdi 45 a Vercelli.
Sabato 12 alle ore 16 i registi presenteranno il trailer anche al festival del fumetto Cartoomics presso l'area agorà del padiglione 4 di FieraMilanoCity insieme al disegnatore di Tex Claudio Villa che ha anche partecipato al film con un piccolo ruolo cameo omaggio proprio al personaggio di Tex Willer. La scena sarà proposta in anteprima esclusiva.
È un po' che non aggiorno il Blog, ma non me ne vergogno! :)
D'altronde, non è che ci sia nulla di interessante in questa paginetta elettronica che si materializza sui vostri pc. E poi, diciamoci la verita, non sono un vero bloggler. Ho fatto forse una recensione in sei mesi. Ma non ho mai neanche voluto esserlo, questo l'ho dichiarato subito, eh! Il mio Bloggus è più un diario personale, per tutti i curiosoni, gli amici, e anche per me; per fare il punto della situazione, in particolare del mio aspetto artistico.
E poi non posso aggiornare spesso il blog, quando ho un romanzo che devo finire da circa tre anni, leggere una montagna di libri (mi piacerebbe scrivere anche qualche recensione, naggia. Un giorno ce la farò!), portare avanti anche una carriera attoriale (mica come i miei colleghi scrittori scansafatiche che fanno una cosa sola! :)). E poi un po' di tempo bisogna anche dedicarlo al sano sport, no? Tipo, danza latina-americana, il tennis, il poker (è uno sport anche questo, per chi non lo sapesse, ci vuole concentrazione, abilità e esperienza. So che chi non l'ha mai praticato non mi crederà, ma è così fidatevi. :)
Bando alle ciance. Mado, come sono stato logorroico oggi.
Prima un'interessante notizia letteraria. Ho partecipato con un raccontino horror all'antologia (365 Storie Cattive) che potete ammirare a inizio pagina. Ma non sono due, qualcuno potrebbe dire? No no, è un'antologia unica che ha due copertine diverse, rispondo io. la cosa bella è che tutto il ricavato sarà devoluto per beneficienza a questo ente: A.I.S.EA Onlus. Si occupano di una delle tante malattie rare sulle quali si fa pochissima ricerca, quindi fatevi sotto pigroni.
Tralaltro, ieri sera hanno letto i racconti presenti nell'antologia per radio, ma io l'ho saputo solo oggi. E va beh.
Ora, come tradizione, un po' di cinema.
Qui sotto il trailer di un Mockumentary al quale ho prestato la mia faccia e la mia interpretazione. C'è da divertirsi, giovini. Che cos'è un Mockumentary? E, diciamo, un prodotto audiovisivo simile a un documentario, ma che in realtà usa attori e non tratta di argomenti veri. È tutto una fiction; un po' come la nostra politica, tanto per essere chiari. Visto, avete imparato qualcosa anche oggi. :)
Dategli un'occhiata, così potrete dire ai vostri amici che avete visto un assaggio di un autentico Mockumentary. Voi sì che siete avanti!
Ecco a voi il trailer di: Welcome to the Jungle City di Sebastiano Leddi e Samuele Vacca
Dopo un periodo molto lungo di post-produzione, si è conclusa finalmente la lavorazione di Twisted Path. Il film è pronto, amichi belli!
L'Horror-Mystery, come definito su sito IMDB, è stato girato tra l'Italia e l'America da Federico Rivia. Regista nato in Italia, ma che vive e lavora nella bella Hollywood da più di dieci anni nel campo della post-produzione, e principalmente nella computer grafica. Moltissime le pellicole note alle quali ha prestato il suo lavoro: 2012, Spiderm man 1 e 2, mission: Impossible II, ecc. ecc.
Il film attualmente è in cerca di una distribuzione. In primo luogo sul suolo Americano, e, successivamente, in qualsiasi altro paese interessato al prodotto. A proposito, se qualche finanziatore o distributore italiano interessato è in ascolto, si faccia avanti che lo metto subito in contatto con il regista.
Se non resistete, e volete vedere il vostro attore preferito in azione (io chiaramente, se no che ci state a fare in questo blog, quello di Clooney è una manciata di megabit più avanti! ^_^), sappiate che il film è disponibile in versione Blu-ray sul sito di Amazon: Twisted Path
Per la cronaca: devo ancora vederlo anch'io, mannaia alla miseria! Ma sono tranquillo perché la mia copia è attualmente in viaggio transoceanico, direzione my house. Come on, baby! Ora devo solo procurami un lettore Blu-ray, ed è fatta. ^_^
Per chi non l'avesse ancora visto, qui sotto, il trailer presente su youtube:
Amo il cinema di genere. E, soprattutto, amo parteciparvi. Ecco perché sono felice di dedicare questo post a due progetti, nell'ambito del cinema italiano di genere, che meritano visibilità, perchè coraggiosi e ambiziosi. Questi due lavori mi fanno riflettere su una cosa: quando si possiede un'idea forte e stucchevole, a prescindere dalle possibilità economiche, le professionalità, prima o poi, vengono attratte verso quella. A voi scoprire i nomi dei professionisti che si sono sporcati le mani con l'opera di genere...
Il primo lavoro è Dark Resurrection Vol.II di Angelo Licata. È stato completato il prologo, e reso visibile il primo trailer. Guardate che cosa si può fare, in Italia, con creatività, tanta volontà, e solo una manciata di euro.
Tremate, perché a breve la mia spada laser si mostrerà in tutta la sua luminosa mortalità... ^_*
Il secondo progetto è un lungometraggio dal titolo: Undead Men di Daniele Statella e Alessia Di Giovanni. Un intero film dedicato al genere Western-Horror! Se ne vedranno delle belle, ragazzi.
Vedrete anche la mia faccia, se sarete in grado di riconoscerla...
Questo cinema ultimamente mi sta dando un bel po' di soddisfazioni, eh sì.
Sono felice di annunciarvi che L'invasione degli Astronazi di Alberto Genovese ha ricevuto una menzione speciale al Festival Intercomunale del Cinema Amatoriale di Brescia che si è tenuta il 18 Aprile in presenza del mitico Enzo G. Castellari
Per chi lo volesse, invece, acquistare il DVD de L'invasione degli Astronazi è in vendita presso Blood Buster il negozio cult sul cinema di genere. A questo indirizzo si accede direttamente alla scheda prodotto.
Altrimenti potete andare direttamente nel negozio che si trova a milano www.bloodbuster.com
Tutti i soldi incassati verranno investiti nel nuovo delirante film attualmente in pre-produzione. (Così almeno dice il regista! ^_^)
Volete sapere di cosa tratta il nuovo progetto? Va be', vi anticipo che sarà un lavoro interpretato interamente da pupazzi che si muoveranno all'interno di una grossa astronave: La Dolcezza Extrema
Se fate i bravi vi pubblicherò qualche foto dei bizzarri personaggi in anteprima!
Anzì, un paio ve le pubblico adesso.
TONNO
La Spashpusher KAMU
Il comandante PIXWS
Bacterio Piloro
E infine la Dolcezza Extrema
Insomma non vi viene la forte tentazione di finanziare i deliri di questo folle regista? ^_^
Una breve notizia riguardante TreQuarti (di Roberto Longo), film dove sono uno dei tre protagonisti, che continua a regalare soddisfazioni in giro per il mondo!
TreQuarti è candidato come miglior lungometraggio all' 8° Festival Internacional de Cine Digital che si terrà dal 26 al 29 Aprile a Viña delMar in Chile. Il festival era stato rinviato per via del disastro.
Fuerza Chile!
Nel frattempo sto lavorando a un interessante cortometraggio ambientato nel periodo appena precedente alla seconda Guerra Mondiale. A breve pubblicherò qualche foto e vi darò qualche notizia più dettagliata.
La raccolta uscirà in giugno ed è presente anche un mio raccontino erotico (Metodi) alla pagina datata 19 settembre. All'interno dell'antologia tanti nomi conosciuti della letteratura di genere (Danilo Arona, Alan D.Altieri, Massimo Mongai, ecc.) e tanti amici scrittori con cui ho il piacere di condividere questa grande vetrina che ha permesso di raccogliere, in un colpo solo, moltissimi degli autori che si cimentano all'interno della letteratura italiana di genere. Insomma un bel catalogo di stili attivi e di penne in cerca di spazio.
Astronazi ritorna a ROMA questa domenica. Per chi se lo fosse perso (più o meno deliberatamente ^_^), una nuova possibilità! In fondo la recensione apparsa sulla storica rivista : MUCCHIO SELVAGGIO
L'Invasione degli Astronazi Domenica 28 febbraio 2010 alle ore 21.00 Luogo: CINECLUB DETOUR Indirizzo: via urbana 107 - ROMA
DescrizioneDOMENICA 28 FEBBRAIO A CURA DI Cinematografo Poverania e http://www.facebook.com/l/17386;BizzarroCinema.it
“Il primo kolossal realizzato senza soldi”
21.00 introduzione alla presenza dell'attore protagonista Giovanni De Giorgi (John Simian)
21.15 L'Invasione degli Astronazi di Alberto Genovese (Italia 2009, 86'). Con John Simian, Max Muntoni, Yuri Plebani, Luigi Vitale.
Il cervello di Hitler, prelevato da alieni aldebaraniani poco prima della sua morte, viene rigenerato e inserito in un computer per comandare un nuovo attacco alla terra con una schiera di svastiche volanti. Mentre le astronazi calano sulla terra, due balordi progettano di recuperare i soldi della loro rapina attraverso un bancomat universale. Ma Satana, proprietario dei soldi derubati, manda sulle loro tracce il terribile seguace Mordecai, dotato di diabolici poteri. Palazzi che esplodono, riprese aeree, mostri giganti stile Godzilla, svastiche volanti e alieni dell’altro mondo: “Il primo kolossal realizzato senza soldi”. Dirige Alberto Genovese, guru della fantascienza casalinga italiana.
RECENSIONE apparsa sul MUCCHIO SELVAGGIO di Dicembre 2009
Se la fantascienza italiana avesse un volto, oggi come oggi, sarebbe quello di Alberto Genovese, cliccatissimo regista milanese amante degli z-movie che da anni autoproduce avveniristici cortometraggi, trasformando innocui cavolfiori e vecchi elettrodomestici, in mostruosi alieni e futuristici robot. Il “fatto in casa” – mai nascosto ma sempre sbandierato con molta ironia – è sempre stata la marcia in più delle sue incredibili produzioni: casarecce e gustose come un lauto pasto in un ristorante a conduzione familiare. Anche quando alza il tiro, come nella sua ultima fatica (nonchè suo primo lungometraggio), L’invasione degli Astornazi, l’impatto follemente artigianale non cambia, semplicemente si spinge oltre, osa di più. E c’è davvero da spingersi oltre, vista la trama che si dipana davanti ai nostri occhi, in cui il cervello di Hitler, prelevato dagli alieni aldebaraniani, torna a rivivere cinquanta anni dopo la sua morte mettendo a repentaglio l’umanità: svastiche rotanti invadono la Terra! [...] “Il primo kolossal realizzato senza soldi” strilla la locandina degli Astronazi, e c’è da prenderla in parola visto che, a fronte di un investimento parecchio esiguo (mille euro, comprensivi di attrezzatura), nel film succede di tutto: palazzi esplosi, riprese aeree, mostri giganti stile Godzilla, dischi volanti, alieni dell’altro mondo e ambientazioni che spaziano da Marrakesh a Parigi, dall’Italia alla Spagna, toccando anche la Grande Muraglia cinese e il Monte Rushmore. L’invasione degli Astronazi è un vero e proprio viaggio nel cinema weird e trash, un sentito tributo a tutti quei film poveri e sconclusionati di cui oggi non vi è più traccia. E forse, quel “pessimo” cinema di una volta, bisogna amarlo e conoscerlo per godere a pieno dell’ultima fatica di Genovese. Operazione più intelligente di quel che sembra, destinata a diventare di culto. (Il Mucchio Selvaggio - Fuori Uscite)
Cominciamo con una piccola notizia di servizio. Questo Sabato 28/01 ore 16:50 su Onde Selvagge (Radio Popolare Roma), la trasmissione di Cinema a cura di Sentieri Selvaggi. Si parlera, tra le altre cose di TreQuarti. Il film di Roberto Longo nel quale sono uno dei protagonisti e che ha vinto da poco il premio come miglior film straniero all'Ava Gardner filmfestival. Ve ne avevo parlato qui e il trailer invece potete vederlo qua
Se vi va: per i romani: 103.3 FM, per i non romani streaming su http://www.radiopopolareroma.it/ondeselvagge
Buon ascolto.
Poi volevo dirvi che: Io sono un fan del 3D. Nessun effetto collaterale durante o dopo la visione, e negli unici tre film che ho visto fino adesso (Mostri vs Alieni, Up e Avatar), non ho notato il passaggio di tonalità verso il nero che alcuni ha volte reclamano. A parte il costo più elevato, apprezzo moltissimo il tipo di visione. Ogni tanto un film in 3D mi piace vederlo, e lo farò ancora in futuro. È quel valore aggiunto nel cinema di oggi, ormai rincorso a stretta distanza dagli impianti casalinghi sempre più competitivi.
Ma veniamo al dunque: Avatar. Attenzione questa non è una recensione. Solo una semplice divagazione, qualche impressione su quello che ho visto. Ci sarà anche qualche spoiler e quindi se non l'avete ancora visto fate attenzione. Devo dire che come esperienza sensoriale è stata veramente notevole. La scena dei volatili, le scene della battaglia finale, il lavoro sui dettagli di Pandora sono strepitosi e coinvolgenti. La storia è carina. Una storia che se fossi stato adolescente mi avrebbe coinvolto in pieno. Un plauso all'antimilitarismo e alle allusioni poco velate di critica nei confronti della politica internazionale americana aggressiva e opportunista. E per un blockbuster americano a larga diffusione è tiepidamente coraggioso, anche se suona un po' retorico. Mi ha un po' infastidito, invece, lo stereotipo del cattivo militare, un po' troppo forzato nella sua determinazione finale che era solo al servizio della trama e degli effetti speciali. (Comunque la battaglia conclusiva tra il robottone e il mostrone mi ha garbato molto). E ho storto un po' il naso quando ho compreso la solita solfa del predestinato e dell'eletto.
Insomma ci voleva per forza il cattivo tondo tondo, tagliato con l'accetta e l'eroe puro, scelto e guidato dal destino. Ma questo d'altronde è il limite di un certo tipo di cinema che non può permettersi la costruzione di personaggi troppo complessi che richiedono poi troppo tempo allo spettatore per immedesimarsi.
A ogni modo una piacevole visione.
E per concludere volevo farvi un regalino. Il mio Showreel beta televisivo. Non sapete che cos'è uno showreel? Be' allora guardatevelo!!!
Due notizie che riguardano questo film strabo-fanta-weidobiliante.
La prima è che: questo mese in Edicola recensione + Intervista al regista su "IL MUCCHIO SELVAGGIO", trentennale rivista di Musica, libri e cinema. Se per caso vi capita di averla sotto mano, potrebbe capitarvi di sfogliarla e di imbattervi nel mio bel faccione... così se avete problemi di stitichezza... insomma... ci siamo capiti. ^_^
La seconda è che (comunicazione ufficiale del regista):
"ASTRONAZI VERRA' PROIETTATO A MILANO MERCOLEDI' 16 DICEMBRE 2009
PRESSO IL GOGANGA
LiveMusic&DiscoBar Via Cadolini 39 - Milano zona v.le Umbria/P.zzle Lodi - MM3 Lodi Per vedere dove si trova cliccate qui ALLE ORE 21,30 - INGRESSO CON CONSUMAZIONE OBBLIGATORIA (5/8 EURO.... insomma una birretta ce la vogliamo fare o no?)
Il regista proverà con tutte le sue forze a non tenere una breve (brevisssima!) presentazione dell'opera ma saranno sforzi vani perchè gli tocca!!
INSOMMA VI ASPETTIAMO PER UNA BELLA FESTA ASTRONAZICA A BASE DI MOSTRI GIGANTI, ALIENI GIAPPONESI, SVASTICHE ROTANTI E MESSE SATANICHE...ACCORRETE NUMEROSI."
Io ci sarò, se avete voglia di farvi un giro, ci beviamo una biretta insieme! ^_^
Allora allora, non so da dove cominciare, beh, iniziamo col dire che sono diventato internazionale. Ebbene sì, la mia bella faccia è stata sdoganata ed è giunta fino all'America. Be' in realta era già capitato prima, ma questa è un'altra storia che vi raccontero più avanti... Se alcune cose si allinearanno nel verso giusto... Quindi che è successo esattamente? In un precedente post, vi avevo parlato di un film in cui ero uno dei tre protagonisti. Se cliccate sul titolo vi beccate il post, questo per gli smemorati o i nuovi arrivati, e in fondo c'è anche il trailer! Si trattava di TreQuarti del talentuoso Roberto Longo. Bene, questo film è risultato: best foreign feature at Ava Gardner Film Festival (USA), e detto in modo più ciociaro: TreQuarti ha vinto il titolo di miglior film straniero al festival cinematografico sopracitato che si organizza nella città dove è nata la divina Ava Gardner. E dove è nata Ava? mi domanderete voi. Esattamente a Smithfield in North Carolina. Come non lo sapevate? Ma siete proprio degli ignorantoni.(Io lo sapevo da almeno... due giorni! ^_^) Be', ragazzi il film merita veramente, e questo è un segnale importante. Segno che non mi stavo sbagliando sulle sensazioni positive che mi aveva dato la prima volta che l'ho visto. Sì, perché, anche se tu sei il protagonista, hai letto il copione, e hai addirittura visto un sacco di riprese; vi assicuro che vedere il film intero montato con tanto di colonna sonora, color correction e tutto il ben di Dio è necessario per poter dire: Ecco il film! Vedere il Film per la prima volta, dicevo, è sempre un'esperienza diversa, un qualcosa di unico e inaspettato. Tu mentre reciti, mentre dai il tuo micro o macro contributo all'opera totale, non riesci a renderti conto di cosa verrà fuori alla fine. E io alla fine di tutto ero rimasto molto colpito... e, a questo punto, sono felice di sapere che anche qualcuno dall'altra parte del mondo ha avuto le mie stesse sensazioni! ^_*
E le altre notizie? Ma quasi quasi... sì, dai, le altre ve le do un'altra volta che questa notizuola da sola si merita tutto il post!
Se mi seguite da un po', avrete già intuito che ho un certo debole per la letteratura di fantascienza. Come scrittore è anche il genere che ho battuto di più, nella mia microscopica esperienza.
E per quanto riguarda il cinema sci-fi?
Be' lo adoro allo stesso modo. Blade Runner e Alien, tanto per citarne qualcuno, sono film incastonati in maniera stretta all'interno della mia immaginazione.
Per cui quando mi capita la fortuna di riuscire a fondere due delle mie passioni, vado al settimo cielo. E in questo caso sto parlando di Recitazione e Fantascienza, per l'appunto.
Andiamo al sodo. Un anno fa ho lavorato a un progetto di questo genere con Alberto Genovese detto Mister Fantascienza. Un regista che vanta un esperienza decennale in questo settore e che, in questo periodo, ha sfornato cortometraggi di fantascienza utilizzando tutti i vecchi trucchi adoperati dai grandi registi di B-movie del periodo d'oro tra i '50 e i '70. Modellini di mostri e astronavi mossi in stop-motion, è i più svariati oggetti di uso comune, come ad esempio cavolfiori, uova o caldaie, trasformati in mostri, astronavi o strumenti altamente progrediti.
Tutta la sua grande esperienza e gli ha permesso di realizzare, in quest'ultimo anno, il suo primo lungometraggio. L'invasione degli Astronazi
Chi interpreterà il cattivissimo Mordecai, figlio terreno di Satana? Sta a voi scoprirlo!
Per cominciare chi si trova a Roma, in questo caso, è già più fortunato?
Per Milano attendete altre news!
"L'INVASIONE DEGLI ASTRONAZI di Alberto Genovese DOMENICA 22 NOVEMBRE ORE 20.30 La proiezione si terrà a Roma presso il “Fanfulla101” in via Fanfulla da Lodi, 101 ingresso gratuito con tessera Arci
Perché sono stato partecipe di un progetto che ho visto crescere giorno per giorno, millimetro per millimetro. Ho respirato il sudore e il sangue delle prime difficili riprese. E ne sono stato coinvolto dando anche qualcosina in più rispetto alla sola interpretazione.
E oggi comincia ad avere i primi favorevolissimi riscontri.
Sto parlando di un film, un opera prima, per la precisione. Un lungometraggio generato principalmente dalla passione. Completamente autoprodotto dal regista: Roberto Longo.
Be' dovete vedere che cosa si può fare con il talento, ragazzi. Sì sì, i soldi servono. Ma il talento, la passione e la feroce determinazione sono il vero combustibile dell'arte. E questo lavoro ne è la prova lampante.
Dove potete vedere "TreQuarti"? Ve lo dirò a tempo debito.
A presto altre news, ma per ora cominciate a godervi questo articolo che parla del film e una piccola intervista al regista.
Trattasi di un movie che ho girato (ormai più di un anno fa) con un regista italiano (Federico Rivia) che vive e lavora a Hollywood da un bel po'. E oltre al mestiere di regista, si occupa e si è occupato di computer grafica su un sacco di bei filmoni americani. (vedi: http://www.imdb.com/name/nm2036781/), tra i quali anche il prossimo 2012 di Roland Emmerich che uscirà a breve nelle sale italiane.
In film è ancora in post-produzione, nel frattempo godetevi il trailer di questo thriller.
Sulla sceneggiatura non vi dico nulla. Lo so, sono un po' cattivello!