Ernesto vegetti ci ha lasciato, stroncato da un arresto cardiaco all'età di 66 anni.
Non l'ho mai conosciuto di persona, né ho mai avuto l'occasione di scambiare opinioni con lui attraverso la rete (molto disponibile a discutere con chiunque, dicono tutti, specialmente se l'argomento era la science fiction), ma il suo nome ricorreva spesso, ogni qualvolta si associava la parola "Fantascienza" e "italiana".
Per uno come me che crede e spera in uno sviluppo della fantascienza italiana, perdere un infaticabile motore trainante del settore, come è stato lui, genera un po' di sconforto.
Promotore della
World SF Italia e ideatore dell'attuale
Premio Italia, era considerato "La memoria" della fantascienza italiana.
Uno dei suoi lavori più importanti è il famoso
Catalogo di Fantascienza, Fantasy e Horror, un lavoro immane disponibile sul sito di Fantascienza.com
CATALOGOUn saluto a chi ha amato con così tanta passione la fantascienza da dedicargli gran parte della sua forze e della sua vita.
Bruttissima notizia. Il catalogo della SF, Fantasy e Horror, sempre aggiornatissimo, è per me una sorta di Bibbia, un'immane e fondamentale bibliografia del fantastico. Mancherà. R.I.P.
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